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sabato 8 febbraio 2014

Capitan Harlock, il pirata dello spazio - Editrice Giochi 1978


Nel 2014 Capitan Harlock è ancora un personaggio cool, tanto che il recente film in CG ha riscosso un buon successo anche qui in Italia, portando al cinema addirittura spettatori che neppure erano nati nel 1978, quando la serie approdò sulla Rete 2 della Rai.
Figuriamoci quale era il suo "potere" in quegli anni, quando fin i surgelati Arena si affidavano al pirata dello spazio per vendere qualche Crocchella in più (vedi scan alla fine del post).
Tra le innumerevoli prove dirette (come questo blog) dell'impatto dei "cartoni animati giapponesi" un certo numero sono indirette, e per certi versi sono più esplicative del fenommeno rispetto le prime. Considero un prova indiretta di questo impatto il gioco in scatola di Capitan Harlock, in cui l'eroe compare giusto sulla confezione della scatola e nelle regole, ma incredibilmente non nel gioco. Questa anomalia non vale solo per il protagonista della serie, ma per tutti i suoi personaggi, infatti nel gioco non c'è nè una carta, nè un segnaposto, neppure una navicella riconducibile alla serie tv!
Per esempio la trottola blu che appoggio sulla scatola, e che dovrà essere posta al centro del tabellone di gioco, dovrebbe essere una astronave delle mazoniane...

                         



Il tabellone allestito si presentava così.




                        



Quasi inutile dire che la location del gioco, una foresta, non è tipica di Capitan Harlock, che di norma, ovviamente, si muove nello spazio. I robot vegetali verdi non sono presi dalla serie, i carri armati Docros non mi ricordo siano mezzi a disposizione della Arcadia, infine i depositi di clorofilla non hanno nessun nesso con le mazoniane.
In pratica una mezza truffa ai danni del piccolo acquirente, questo, però, non implicava che il gioco fosse brutto, solamente che sulla confezione avrebbero potuto metterci Braccobaldo Bau, e sarebbe stato lo stesso. Personalmente non ci ho mai giocato, ma leggendo le istruzioni non mi è parso malaccio, in particolare mi è sembrata interessante (o frustrante) la possibilità che nessuno dei giocatori possa vincere, lasciando la vittoria alla regina Raflesia, cioè al "banco".
Le scan delle regole non sono chiare perchè il regolamento, come capitava spesso, è scritto all'interno del coperchio della scatola.














L'altro unico pezzo del gioco che vede Capitan Harlock è il cartone interno della scatola.



Nessuno dei pezzi del gioco fa parte dell'armamentario di Harlock o delle mazoniane.
Sopra il deposito di crorofilla e il robot vegetale. In mezzo i dischi di uranio. Sotto i quattro cari armati Docros.



Ecco il capitano che pubblicizza le Crochelle Arena, chissà quanto possono valere oggi quelle "fantastiche" figurine del 1979, e chissà quanto varrebbero quelle stesse Crocchelle!


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