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giovedì 4 giugno 2015

"Gli allegri pirati dell'isola del tesoro" (1971) - Ovvero fantasia e cruda realtà nei film per bambini della Toei



Prima di Heidi e Goldrake, ma anche di "Vichy il vichingo" e i Barbapapà, il mio imprinting con l'animazione giapponese avvenne al cinema. Ovviamente non sapevo da che nazione venissero quei cartoni animati, e neppure saprei specificare l'anno, ma "Gli allegri pirati dell'isola del tesoro" lo vidi sul grande schermo, e poi lo rividi infinite volte sulle piccole tv private (specialmente nei palinsesti natalizi). In questo film si possono ritrovare tutti i motivi del futuro successo delle serie animate che imperverseranno sulle tv nostrane in seguito: sfrenata fantasia e gag esilaranti in una storia anche cruda, in cui i decessi, spesso sottintesi, ma non sempre, non mancavano di certo, senza contare trattamenti crudeli subiti dai protagonisti.
Il messaggio per il bambino poteva essere che entrare a far parte del mondo degli adulti, animali antropomorfi o meno che fossero, non era una cosa agevole/gradevole.
Devo dire che, se talune scene venissero prese fuori dal contesto del film, ci sarebbe quasi da avere i brividi, considerando che è un film dedicato espressamente ai bambini: omicidi (anche di massa...), rapimenti, schiavismo, percosse, torture.
Il campionario di tutto il peggio che la nostra (dis)umanità può offrire, però poi ci sono loro, Jim e Kathy (che assieme al bimbo Baboo sono gli unici tre umani del film), che ci danno la speranza di un lieto fine.
Un'altra caratteristiche di questi primi assaggi dell'animazione nipponica erano le musiche, non semplici siglette per bambini, ma musiche da film. In particolare ne "Gli allegri pirati dell'isola del tesoro" ci sono due canzoni in italiano, la prima allegrissima, la seconda più posata e romantica, ma entrambe utilizzarono la base musicale giapponese.
Una nota particolare di merito va fatta per il nostro doppiaggio. Forse in alcuni punti ci sono dei piccoli errori di adattamento sui nomi (come il capitano Silver diventato Uncino), ed in altri casi sono state inserite frasi in punti che non le prevedevano (tipo quando Barone mangia lo scarpone-bistecca), pare che i nostri adattatori non contemplassero le scene in cui i personaggi nipponici stavano in silenzio (Heidi docet), ma il sincro delle parole è fenomenale. In alcuni momenti pare quasi che il cartone sia italiano, tanto il movimento della bocca e le parole italiane sono in armonia. E poi c'è, a mio avviso, l'idea eccezionale, utilizzata spesso ai tempi (basta ricordarsi della fenomenale parlata partenopea di Napo Orso Capo) dell'accento pugliese affibbiato al lupo Barone. Oggi una scelta di questo tipo farebbe inorridire tutti i fan degli anime, e forse io stesso mi schiererei con loro, ma la simpatia di Barone (che sul web ho letto fu doppiato da Michele Gammino) è uno dei motivi della bellezza di questo film. Certo, Barone si comporta per quasi tutti il film in maniera abbastanza abbietta, ma puoi considerare cattivo uno che come prima frase dice:
"Fermati immobbbile, se no ti affondiEmo!"  ^_^
In tema di doppiatori va menzionato Carlo Romano, che doppia il maiale capitano Uncino, il suo "Cialtroni!" è qualcosa di unico. Romano lo si risentirà anche in altri lungometraggi Toei del periodo.
Altro imprinting inconsapevole fu quello con Hayao Miyazaki, che partecipò alla realizzazione di questo film. Non ricordo più dove l'ho letto, direi in qualche mio libro, ma la scena finale dell'inseguimento sul costone della montagna dove è custudito il tesoro fu opera di Miyazaki. Direi che, se la mia memoria non mi inganna, è proprio una scena alla Miyazaki.
Per chi volesse leggere notizie sia su questo film che su tutti gli altri del periodo della Toei consiglio il saggio di Mario Rumor "Toei Animation, i primi passi del cinema animato giapponese", da cui ho preso la scheda del film che posto qui sotto.
Questa mia recensione ha lo scopo di esprimere tutto ciò che ho apprezzato, e mi ha colpito riguardandolo da adulto(?), in questo film. Non è mia intenzione fare la storia del film o dei suoi autori, mi limiterò, tramite i fermo immagine di alcune scene (direi parecchie scene...), a scrivere una recensione ragionata.


La prima scena vede la città immersa nella notte, ed un campanile battere le ore, dei tipi (maiali) sospetti si aggirano per le vie...


 Intanto Jim e il suo amichetto Gran sono in attesa di qualche improbabile cliente della loro locanda.




Dimenticavo, c'è anche l'altro co-protagonista, il piccolo Baboo, che passerà indenne e felice tutti i momenti più concitati del film.



 Ed ecco che arriva il cliente...


"Mi dicono che non ci viene mai nessuno in questa topaia...", un gatto antropomorfo che cerca alloggio in una topaia! 


Questo è uno dei momenti in cui il perfetto doppiaggio si nota di più:
"Con questa moneta ci compreremo un battello!"
Dove tutta la frase è sincronizzata con i movimenti della bocca di Gran, ma la parola "battello" è perfetta.



Il pirata affida a Jim il compito di fare la guardia, se vedessero "dei tipi loschi" devono subito avvertirlo, ma Baboo vuole giocare, questo bambino non dorme mai?


Gran, dopo non essere riuscito a mandare a dormire Baboo, fa il verso agli adulti:
"Ah, questi giovani moderni! Qui noi abbiamo tante cose da fare...".



 Alla fine i "tipi loschi" arrivano, il pirata affida a Jim il suo cofanetto.



E qui c'è la prima scena di una certa violenza, infatti appena entrati nella locanda uno dei tipi loschi viene freddato subito con un colpo di pistola.




Poi tocca ad un secondo appena fuori della stanza del pirata, che, per inciso, non vedremo mai più nel film. Mi pare ovvio che sia stato come minimo rapito, ma direi anche ultimato.


Jim e Gran riescono a nascondersi sul tetto, e quando ritornano dentro la locanda trovano tutto distrutto, ma scoprono anche che dentro il cofanetto c'è una mappa del tesoro!


Da bambino dire che adoravo questa scena, accompagnata dalla prima deliziosa canzone, è dir poco. Era la scena della partenza per qualunque avventura, e poi a bordo di una botte!!!


Ma Jim è anche un buon capitano, appena vede del fumo all'orizzonte si lancia in soccorso dei naufraghi.


Ma il fumo nasconde la nave dei pirati, che hanno abbordato e stanno affondando una nave.



Stante che vedremo fra poche scene che sulla nave dei pirati non ci sono prigionieri, e che intorno alla nave non si vedono scialuppe di salvataggio, che fine fa l'equipaggio della nave abbordata?
Tutto sterminato...


 I pirati si mettono all'inseguimento della botte di Jim.


Questo è il momento in cui Barone dice la sua prima frase ("Fermati immobbbile, se no ti affondiEmo!") , proprio quando Jim gli spara una bella cannonata!



La sequenza in cui i pirati affondano, più che altro bombardano, la botte di Jim e Gran è una delle piccole genialate del film: la botte non va in frantumi, ma si smonta, ed i suoi occupanti hanno il tempo di prepararsi all'ammaraggio.





 Baboo sta ridendo, cerca solo di prendersi la mela.



Gran ammara in pieno stile serf.


Ed ecco il resto della ciurma.




Il momento in cui Jim sta per mollare un cazzotto a Barone.


 Barone non la prende troppo bene...


...ma capitan Uncino propone di non uccidere i prigionieri, allo scopo di venderli come schiavi.



Intanto Baboo ed il tricheco hanno già fatto amicizia, il simpatico animale utilizza il termine "kawaii" nei confronti del bimbo, in pratica è diventato il suo cucciolo.


Mentre Baboo se la spassa Gran lava i panni.


E Jim lava il ponte, beccandosi pure un poderoso calcio nel sedere... veramente gratuito e cattivo. Queste scene mi hanno ricordato altre simili avvenute sulla nave Barracuda in "Conan il ragazzo del futuro" (di Miyazaki).



Anche il babbuino si prende gioco del lavoro di Jim, ma il ragazzo si vendica subito facendogli un bel bagno.


Subito interviene Barone, che prende più volte a frustate Jim...
Salto le scene in cui GRan si fa sfuggire la loro missione alla ricerca del tesoro, accenno non colto da Barone, per ora.


C'è un intermezzo d'azione, in cui i pirati assaltano un altro vascello e lo depredano di tutti i suoi tesori. Barone predilige gli abiti da donna...


Jim e Gran sono stati relegati in cucina a pelar patate, ma si inventano una nuova frittura mista. Qui è palese che gli autori scherzano un po' coi bambini, visto che tra gli oggetti non mancano quelli moderni.


Ma è un po' ingenuo pensare che i pirati non si rendano conto di chi abbia cucinato loro guantoni da baseball, orologi a cucù e giocattoli in stile Yattaman!


Quindi Jim e Gran, dopo aver preso botte e frustate, si devono pure mangiare un tappo di dentifricio ed una pallina, entrambi ovviamente di plastica: Chi è causa del suo mal...



La "Porco in padella" (matricola 1062), stupendo nome della nave di cui ringraziare, penso, gli adattatori italiani, arriva nella splendida isola dei pirati: Tortuga!
Come dovrebbe essere un'isola dei pirati?
Solo così!


E qui si nota l'errore di adattamento, perché alla matricola 1062 corrisponde la nave del capitano Silver, non Uncino come si sente dire nel medesimo istante, tra l'altro l'addetto agli ingressi proferisce anche un "62 cotenna di porco"...


Arrivati in porto Jim e Gran scappano per cercare di raggiungere la loro isola del tesoro, ma vengono subito presi dal mercante di schiavi a cui sono stati venduti dal capitano Uncino/Silver.
Dico, non è mica uno scherzo essere venduti come schiavi a quell'età!


Ma Barone, che aveva collegato la mappa di Jim con il tesoro dell'isola del tesoro, ruba la pergamena al ragazzo.


Nella prigione del mercante di schiavi troviamo l'altra protagonista del film, Kathy, che compare dopo 25 minuti. Kathy, venduta anch'essa da Uncino, è la nipote del proprietario del tesoro e della mappa, il capitano Flint.
Devo dire che i queste prime scene risulta assai antipatica, molla un ceffone a Jim e non collabora in nessun modo al tentativo di fuga pensato a Jim e Gran. Però lei è una dura, nulla a che spartire con Lana, dire più una San.


Jim piomba alla riunione dei capitani pirata, in cui si deve decidere cosa fare per cercare il tesoro, e si riprende la mappa, che era stata portata da Barone, speranzoso di prendersi una bella fetta del tesoro.



Per fortuna di Jim arriva Kathy, che salva il ragazzo da morte sicura, ma si riprende la sua mappa.


Capitan Uncino fa un patto con Kathy, lei ha bisogno di una nave, lui della mappa, posso essere alleati, per ora...


Jim e Gran salgono clandestinamente sulla nave di Uncino per aiutare Kathy, che sinceramente non se lo meriterebbe, visto il comportamento altezzoso avuto fino ad ora.



Baboo è ormai il cucciolo del tricheco, o forse è il contrario?




Inaspettatamente capitan Uncino organizza una festa per Kathy.


Festa in cui Barone tira fuori il vestito da donna che aveva trafugato all'inizio del film.
Barone è un artista del travestimento!



 Le sorprese per Kathy non finiscono qui, Uncino si cimenta in una sfrenata danza, mentre...


...il babbuino istruisce il cuoco su come narcotizzare la ragazza. Verrà servito loro da bere un Martini con ciliegia, quella con il frutto vede contiene il sonnifero, l'altra va data a capitan Uncino.
"E sta attento a non sbagliare, altrimenti finirai in bocca ai pescecani, siamo intesi?".





Dopo molto tentativi andati falliti da parte di Jim di scambiare le due ciliegie, interviene Baboo, che se le mangia entrambe, senza subire danni da quella verde.


 Il cuoco si accorge della mancanza e teme già le conseguenze...



Ho sempre adorato questa scena: l'occhio di Uncino ingrandito dal calice mentre osserva diabolicamente Kathy.
Stupenda!



Kathy, che vorrebbe dimostrarsi tanto adulta, alla fine beve ingenuamente il Martini senza ciliegia offertale da Uncino.


 Purtroppo, o per fortuna, l'effetto non è quello sperato dalla ciurma.




 Questo è il punto in cui Carlo Romano proferisce il "Cialtroni" alla sua ciurma.


Al lungo elenco di reati ed efferatezze messi assieme fino ad ora mancava l'omicidio per infilzatura, con l'aggravante dell'agguato. Il tutto ai danni di una bambina approssimativamente di 12/13 anni...
Comunque Kathy è più furba dei suoi assalitori, che "uccidono" degli abiti di Uncino.


 Ad un certo punto arriva un'altra nave pirata, che vuole la mappa in mano ad Uncino, cioè a Kathy.


Nei combattimenti corpo a corpo che si scatenano, sempre in un clima di azione e divertimento, Jim e Kathy fanno per la prima volta amicizia.



Jim fa saltare in aria la Santa Barbara nella nave dei pirati "cattivi", e la ciurma di capitan Uncino festeggia con una bella birra!




Corretta a sonnifero da Gran.


Dopo il momento introspettivo tra Jim e Kathy, si scatena una terribile tempesta, così terribile che la nave si spezza in due.






La mattina dopo Jim, Gran, Baboo, ed il tricheco, ormai alleati, si ritrovano davanti all'isola del tesoro. Dov'è Kathy?



 Mancava la tortura, eccola... legare una bambina in quel modo non è mica una cosa carina...


 Se Jim non si arrende e consegna la mappa giustizieranno Kathy.



Nonostante i ragazzi si arrendano la condanna a morte è solo rinviata, e gli fanno pure scavare la fossa... Sarà anche un film per bambini, ma l'avventura è reale, non all'acqua di rose!




Poco prima dell'esecuzione Kathy fa notare che sulla mappa non è specificato in che punto della montagna sia il tesoro.



Lei condurrà Uncino al tesoro e lui salverà la vita agli altri suoi amici.
Accordo fatto.


Ovviamente la parola di Uncina vale ben poco, ma Jim riesce a salvarsi e ìd il tricheco combatte contro il resto della ciurma.


Che alla fine si arrende, allenandosi con Jim e Kathy, come in tanti altri anime, specialmente di Miyazaki (in particolare "Conan il ragazzo del futuro"), parte dei cattivi passa con i buoni.


Iniziano qui le scene mozzafiato, almeno per i tempi, dell'inseguimento sul costone della montagna. Non le inserisco perché avrei dovuto mettere tutta la scena, tanto è concitata.



Quando Kathy e Jim paiono arrivati alla meta ecco che capitan Uncino diventa un lanciatore di baseball, manco fosse "Tommy la stella del baseball", con una palla curva, cioè, un sasso curvo, becca proprio dietro la testa il povero Jim...




 Grossa è la sorpresa di Uncino nel vedere solo un enorme lago vulcanico...


 Più che sorpresa è proprio incazzatura...



 Mancava giusto lo squartamento di un bambino...



 Kathy frena l'ira di Uncino lanciandogli le istruzioni per far apparire il tesoro.


 Bisogna solo tirare una catena!


 Però è meglio scappare in fretta...


 ...come recita chiaramente il cartello!


 BUUUUUUM!


Si apre il tappo e il lago si svuota.
Anche questa una trovata bellissima, che ancora mi affascina.





Il nuovo gruppo di amici si accinge a scoprire il tesoro.





 La nave riparata, cosa assai improbabile visto che era spezzata in due... riparte per il mare aperto.



 Il povero Barone deve scontare le sue azioni cattive...


...facendo da balia al Baboo, che in più scene del film gli aveva fatto numerosi dispetti, fin la pipì addosso.


Restano i due cattivi irriducibili, condannati a non poter apprezzare mai l'armonia della nuova ciurma della "Porco in padella".



 Fine.


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