CERCA NEL BLOG

domenica 7 febbraio 2016

Telepiù N° zero dal 15 al 21 marzo 1980 - "Mazinga ha sedotto Apemaia... Può esser si!" di Tiziana Cerusico



Talvolta farsi incuriosire da una copertina torna utlie, e vedere Mazinga Z che salta sopra la spalla di Mike Bongiorno è abbastanza curioso. Senza il Mazinga Z arancione e viola non avrei mai scoperto il bel articolo di Tiziana Cerusico che, a dispetto del titolo un po' strano, penso faccia uno dei primi approfondimenti, seppur breve, un po' seri sugli anime.
Il "... Può esser si!" del titolo dovrebbe ispirarsi, vado a memoria, ad una frase che il comico Gianni Cavina usava come tormentone, infatti viene riportata anche nel suo giudizio sugli anime.
Questo numero zero di Telepiù contiene anche altri interessanti articoli, più incentrati sulle piccole tv private dell'epoca, mentre "Tv Sorrisi e Canzoni" batteva argomenti più nazional-popolari. Contiene anche un palinsesto molto dettagliato, forse il migliore che ho visto in questi anni di ricerche sulle riviste televisive degli anni 70 ed 80.
Il formato della rivista è più piccolo di quello di Tv Sorrisi e Canzoni o del Radiocorriere TV, misura 22 cm x 14 cm, una rivista pocket. Motivo per il quale mi è stato possibile fare le scan di entrambe le pagine, spero si vedano decentemente. Ho scannerizzato quasi tutti i servizi, omettendone alcuni su trasmissioni o sceneggati mai sentiti.

Edit del 28 mamrzo 2016
Post sui numeri 1 e 2:
Telepiù N° 1 dal 22 al 28 marzo 1980
Telepiù N° 2 dal 29 marzo al 4 aprile 1980

Ma Mazinga potrà mai sedurre l'ape Maia?



Ok, la giornalista, al posto di usare il nome Mazinga Z, protagonista della seria mandata in onda dalla Rete 1, utilizza quello de il Grande Mazinga, però, per il resto, nel suo articolo non ci sono nè disinformazione nè toni terroristici. Inoltre i tre "giudici" assolvono completamente Mazinga da ogni accusa di violenza gratuita, e ne danno anche un giudizio positivo. Se, forse, la brava Stefania Rotolo poteva essere un po' parte in causa, avendo cantato una canzone in cui si citano gli eroi robotici ( "Marameo" ), Gianni Cavina ed Alan Sorrenti li apprezzavano senza averne ritorni.
(forse Alan Sorrenti aveva partecipato in qualche modo alle sigle del duo Tempera-Albertelli? Non ricordo bene)


Si vede che la giornalista preferisce l'ape Maia, ma non per questo spara a palle incatenate su Mazinga Z. Da notare che Telepiù, a differenza, per esempio, del Radiocorriere TV di proprietà Eri, non aveva alcun nesso con la tv pubblica. Ergo nessun interesse a pompare le serie animate della Rai.



Mi pare che il ragionamento di Alan Sorrenti non faccia una piega.


Torno ora al resto del contenuto di questo numero zero di Telpiù, con la sua presentazione al pubblico.





Una delle prime (o la prima) trasmissioni di quiz sulle tv private fu "I sogni nel cassetto" di Mike Bongiorno. Sinceramente penso di non averne mai vista una puntata, o non lo ricordo, non sono mai stato molto interessato ai quiz di Bongiorno.
Comunque resta una trasmissione che fece a suo modo la storia delle tv locali.



Come storica è la valletta Fabrizia Carminati, a cui viene dedicata una pagina intera.
Mentre la pagina di destra è sulla fuga dei conduttori storici dalla tv pubblica.




Le pagine con i palinsesti.

I programmi iniziavano con il sabato, e per ogni giornata ci sono otto pagine, di cui le prime due sono dedicate ai programmi Rai, di Montecarlo e di Capodistria. Sui fianchi dei brevi approfondimenti.


Seguivano le pagine con i programmi della Svizzera e di tutte le altre tv private della zona.








Per chi voleva avere un filo diretto non wireless con la propria tv locale preferita, c'era anche il numero di telefono dei vari canali.




Non stranamente viene messa un'immagine sacra di Goldrake per pubblicizzare Maznga Z, altrimenti chi se lo filava?  :]



Mentre su Telemax alle 18 c'era un film(!) di "Danguard Ace l'eroe dello spazio" di ben 2 ore e 30 minuti, su TVA-Q 42 trasmettevano alle 15,35 il film "Danguard Dee" fino alle 17,15!
Chissa se erano film o più puntate trasmesse di seguito.
Perchè effettivamente esistono due film del Danguard, in realtà due mediometraggi, ma sapevo che non erano mai arrivati in Italia:
"Danguard Ace vs the army of insect robots "(1977);
"Danguard Ace: The great space war" (1978).
Li si trova su Yuotube sottotitolati in inglese ;)



Venivano tranquillamente pubblicizzati anche i programmi erotici :]







Su "Studio 100" il mitico "Guerre Stellari" niponico: Guerra fra le Galassie, ore 16,30 con un box informativo a bordo pagina.












Veniva dato spazio anche ai cartoni. Certo che dare dell'allegra a Candy Candy mi pare esagerato...




Venerdì 21 marzo 1980 la trasmissione per ragazi "Game" sulla Rete 1 lanciava il "sondaggio" Mazinga vs Pinocchio. Di questo scontro all'arma bianca si avrà larga eco sulla stampa nazionale:
"Mazinga batte Pinocchio solo perchè armato".





Il mitico "Ciao Ciao" alle 18,05. Anche se a Milano lo trasmettevano su Videodelta, l'antesignana di Rete4, se non ricordo male.





Penso che chi vedeva questo canale privato troverà interessante l'articolo ;)




Come avevo già scritto sopra gli articoli di Telepiù si interessano maggiormente dei programmi delle tv locali, cosa che ne aumenta, a mio avviso, il valore di memoria storica.
E c'era anche una rubrica in cui ci si poteva lamentare, "Tele Proteste", che in questo numero zero non contiene ovviamente nulla, ma in altri numeri ha dele lamentele interessanti ed esilaranti :]




I "Milk and Coffee" li avevo rimossi  T_T



Il quiz di Vianello "Sette e mezzo" non lo ricordo, ma ho scoperto in altre riviste tv, che mostrerò in futuro, che la valletta della trasmissione era una tale Gabriella Golia!
Nella sua unica, penso, incursione alla Rai tv.


Erano imminenti gli Europei.
"Forza Italia"!!!
ah no... forza italia no...  T_T



2 commenti:

  1. Ciao, sono di ...San Benedetto del Tronto!
    Non posso che farti i complimenti per questo lavoro e ovviamente per aver ritrovato e scansionato quell'articolo su TVP.
    Posso linkarlo su Facebook e inoltrarlo alle testate locali (nonchè all'attuale TVP, VeraTV)?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie dei complimenti.
      Fai pure, la rivista è di dominio pubblico :]

      Elimina