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martedì 27 marzo 2018

Telesette dal 11 al 17 ottobre 1981 - "Di carne o di cartone sono tutti buoni gli eroi del Biscione", di Roberto Saibene



Era un po' che non postavo un Telesette, rimedio la mancanza con un numero del 1981 (i due che avevo recensito erano entrambi del 1979), che contiene un interessante articolino su due eroi delle arti marziali della nostra gioventù: Ken l'aquila e Kwai Chang Caine.
Per il resto la rivista non riporta argomenti di particolare rilievo, tranne per i palinsesti delle tv locali private di Piemonte e Lombardia, che vedono curiosamente due "Antenna Nord", una lombarda ed una piemontese. I due canali gemelli presentavano quasi la medesima programmazione giornaliera, tranne per qualche sparuta differenza. Da precisare che in questo periodo Antenna Nord non era ancora stata assorbita dalla Fininvest. Sempre su Antenna Nord c'era Bim Bum Bam, iniziato in questo 1981, senza, se non rammento male, conduttori, erano presenti solo cartoni animati, tra i cui l'anime di "Conan".
Nei palinsesti delle tv locali sono presenti largamente gli anime, di tutti i generi, con il loro bel titolo, in modo che li si posa tracciare senza problemi, a differenza di quello che capitava nel 1977 e 1978, dove sovente erano indicati solo come "cartoni animati" o "disegni animati".




Canale 5, che stava lanciando l'assalto alle altre tv private locali più importanti, presentava un palinsesto di tutto valore, da Hazard ai quiz di Mike Bongiorno, da Dallas al primo programma di intrattenimento mattutino, "Buongiorno Italia". Nonostante ciò  il canale di Cologno Monzese era ancora relegato nella pagina delle televisioni locali, immagino con sommo scorno del suo piduista proprietario.
Tra le novità che la tv del biscione aveva mandato in onda in questo autunno 1981 c'era il telefilm "Kung Fu" ed il cartone animato giapponese "La battaglia dei pianeti".
Il breve articolo di Roberto Saibene resta interessante perché viene fatto un paragone tra i violenti anime come Goldrake e Co. e i non violenti(!) Gatchaman, che avevano addirittura superato la censura delle tv statunitensi. In realtà i poveri Gatchaman non l'avevano mica superata la censura made in Usa, ne erano usciti con 20 puntate in meno, da 105 ad 85, e con numerosi tagli ed adattamenti, tra cui l'inserimento dell'aberrante 7 Zark 7...
Tra l'altro, a voler fare i pignoli, furono proprio i Gatchaman nella loro versione integrale nipponica ad "insegnare la violenza" a Goldrake e company, in quanto l'anime venne trasmesso in Giappone nell'ottobre del 1972, mentre Mazinga Z nel dicembre del 1972. Senza parlare del sempre citato Goldrake, che venne trasmesso nell'ottobre del 1975!
Ma quando si scrive senza sapere le cose...
Canale 5, che con "La battaglia dei pianeti" iniziò probabilmente l'era censoria della Valeri Manera, acquistò già un anime pesantemente adattato, e quindi non ebbe motivo di deturparlo ulteriormente, per questo i Gatchaman non erano "violenti" come Goldrake e C.  ^_^



L'autore dell'articolo ci spiega per filo e per segno quanto i Gatchaman fossero "diversi" dagli altri cartoni spaziali violenti, la comicità dello scritto la si è compresa solo posteriormente, quando abbiamo appreso delle censure a monte subite dal cartone.
Comunque la colpa di queste brutte figure giornalistiche non è imputabile solo a chi scrisse l'articolo, ma anche alla carenza di informazioni che c'era ai tempi. Dubito, infatti, che l'ufficio stampa di Canale 5 si prese la briga di avvertire che l'anime era già stato pesantemente censurato dagli americani, però...


... però venne riportato correttamente che l'offensivo 7 Zark 7 fu inserito dal distributore statunitense, ergo qualche informazione che non fosse una fake news riuscì a passare lo stesso. Sarebbe bello capire se il giornalista fosse a conoscenza anche dei pesanti adattamenti subiti dall'anime, visto che sapeva dell'intruso 7 Zark 7, che non era per nulla esilarante, il cui inserimento non fu per nulla geniale...
Io non seguì la serie proprio perché non sopportavo quel robottino abusivo, non sapevo il perché, ma non lo digerivo proprio...
Se non mi posso considerare un fan dei Gatchaman, posso, invece, dirmi un adepto di David Carradine. Trovo curioso che si siano voluti mettere a confronto due prodotti per la televisione che in teoria non dovrebbero avere punti di contatto, se non, forse, l'uso delle arti marziali. L'altra cosa che accomuna il telefilm "Kung Fu" e "La battaglia dei pianeti" è la censura statunitense verso i programmi per ragazzi.
L'importante, però, pareva fosse informare il genitore che i Gatchaman non erano violenti come il cattivo Goldrake, ormai assodata pietra di paragone negativa, e che "Kung Fu" non era violento come i film cinesi di arti marziali, che poi erano coloro che avevano inventato il genere... ma non fa nulla...





Le altre due pagine dell'articolo, ma senza il contenuto scritto.



In questo periodo Telesette inseriva anche una doppia pagina con tutti i cartoni animati della settimana, da cui si evince che gli anime erano ancora preponderanti in numero:
su 113 appuntamenti per bambini/ragazzi, ben 75 erano anime!
In realtà sarebbero di più, perché Bim Bum Bam presentava ben anime al giorno.
Da notare tal "Ufo Robot" su Videogruppo, immagino che fosse Goldrake, ma non ne ho certezza.


Edit del 22 aprile 2020:
In un commento al post mi viene richiesto di aggiungere l'articolo su Montesano, che effettivamente avevo colpevolmente omesso, rimedio  ;)







Parte delle scan risultano inclinate a causa dell'errata impaginazione della rivista  ;)






















Alle 17,00 su Antenna Nord Piemonte/Lombardia c'è Bim Bum Bam, al cui interno ci sono Lulù e Conan, immagino "il ragazzo del futuro".








































Telesette dava largo spazio alle trasmissioni delle tv locali private, in questo caso un solo articolo, ma di norma erano almeno un paio.



Su Telesette non c'erano inserzionisti noti, niente alcolici, pasta o detersivi, però non mancava qualche pubblicità truffaldina  :]



9 commenti:

  1. Il padre di un mio amico ci rimase acchiappato con la mitica "radio-stereo" Same-Govj, ma qualche anno prima, mi pare che costasse sulle 15.000 lire.
    Si voleva comprare un super mega stereo per 15 zucche...

    Sarà diventato sicuramente un elettore di Forza Italia.

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    Risposte
    1. Quindi non era di così tanta elevata qualità?
      Strano, non lo avrei mai detto :]

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  2. Ma....Montesano è della Lazio. Che ci fa con quella maglia della Roma? Traditore!

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  3. Argh! Vediamo chi arriva in Champions però

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  4. Hai per caso la scansione dell'articolo su Montesano? Grazie

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